martedì 23 dicembre 2008

Sognando un bianco Natale



Santa Claus Natale
"NEVE ! Finalmente!!!"

Renna "Non e' neve, Santa...
... questo sembra essere il protocollo di Kyoto..

Link qui.

Aspettando l'anniversario dell'entrata in vigore del protocollo di Kyoto (16 febbraio), Tommi ha lanciato una idea per una rubrica dedicata all'ambiente. I dettagli con l'anno nuovo.

lunedì 22 dicembre 2008

Millenium bug



Nel 2000, adottando la Dichiarazione del Millennio, 191 stati mondiali si sono impegnati ad eliminare la povertà estrema. Lo hanno fatto impegnando i propri governi a raggiungere 8 obiettivi concreti entro il 2015.

Siamo a piu' di meta' del tempo previsto e' il caso di fare alcuni bilanci, punto per punto. Vediamo quali erano e sono gli obiettivi:

1. SRADICARE LA POVERTÀ ESTREMA E LA FAME Il traguardo: dimezzare, entro il 2015 (a partire dai volori del 1990), la percentuale di persone che vivono con meno di un dollaro al giorno(*) e di persone che soffrono la fame.

Nel 1990 erano 1,8 miliardi le persone in condizioni di estrema povertà pari al 41,7% dei paesi “in via di sviluppo”. Ora sono 1,4 miliardi, il 25,7%.
Globalmente i dati sono: 21,7% nel 1990, 19,7% nel 2005 con una previsione di dimezzamento al 10% nel 2015 considerando pero' 2 dollari/giorno
Grafici totali, qui.

Per quanto riguarda la fame la situazione e' piu' difficile.
Si calcola che dal 1992 al 2004 la percentuale di popolazione denutrita e' scesa solo dal 20% al 16%.
I dati piu' recenti poi peggiorano il quadro: oggi (2008) sono 963 milioni gli affamati, 40 milioni in piu' dell'anno scorso e 115 milioni in piu' rispetto al biennio 2003-2005.
Il recente innalzamento dei prezzi alimentari, secondo la FAO ha contribuito da solo a far aumentare il numero di persone di 75 milioni nel 2007 e di altri 40 milioni nella prima meta' del 2008.
L'attuale crisi finanziaria potrebbe aggravare ulteriormente la situazione.
Link qui.

(*)Povertà: Lo standard per stabilire l'estrema povertà, originariamente fissato nel 1985 a $ 1 al giorno, e' stato successivamente rivisto, tenendo conro del potere d'acquisto, nel 1993 a a $ 1,08 al giorno .

2. RAGGIUNGERE L'ISTRUZIONE PRIMARIA UNIVERSALE Il traguardo: assicurare, entro il 2015, che in ogni luogo i bambini e le bambine siano in grado di portare a termine un ciclo completo di istruzione primaria.

Se in Asia orientale e Pacifico, Europa , Asia centrale, 'America latina e Caraibi, la scuola elementare ha tassi di completamento vicini al 100% gli obiettivi sono ancora lontani per: l'Africa sub-sahariana (circa il 60% )e l'Asia meridionale.
Tuttavia, i tassi di iscrizione dei bambini in entrambe le regioni sono state in costante aumento dal 1990.
Grafici, qui.


3. PROMUOVERE L’UGUAGLIANZA DI GENERE E L’AUTONOMIA DELLE DONNE Il traguardo: eliminare la disuguaglianza di genere nell’istruzione primaria e secondaria preferibilmente entro il 2005 e a tutti i livelli di istruzione entro il 2015.

Notevoli progressi sono stati compiuti nella riduzione nei paesi in in via di sviluppo per la riduzione delle disparità di genere nell'istruzione primaria e secondaria.
Tutte le regioni eccetto l'Africa sub-sahariana sono sostanzialmente sulla buona strada per soddisfare questo obiettivo entro il 2015.
Tuttavia, le disparità tra i sessi nel lavoro (salari e tassi di occupazione) rimangono sostanziali, e vi è scarsa evidenza statistica per suggerire che tali lacune sono in diminuzione.


4. DIMINUIRE LA MORTALITÀ INFANTILE
Il traguardo: ridurre di due terzi, entro il 2015, il tasso di mortalità infantile al di sotto dei cinque anni d’età.

La maggior parte mortalità infantile può essere prevenuta attraverso una corretta alimentazione, cura, e semplici cure mediche.
Nel 1990 13 milioni di bambini in paesi in via di sviluppo è deceduto prima dei 5 anni da malattie come la polmonite, diarrea, la malaria, il morbillo, e l'AIDS. Nel 2006 questo numero era sceso a 10 milioni.
Nonostante i progressi, i tassi di mortalità rimangono inaccettabilmente elevati. Con un tasso di mortalità infantile di 157 morti per 1000 nati vivi l'Africa sub-sahariana rappresenta circa la metà dei decessi di bambini sotto i cinque anni di tutti i paesi in via di sviluppo.
Oltre alle epidemia, anche i conflitti civili hanno ostacolato i progressi nella riduzione la mortalità infantile.
Le regioni più vicine a raggiungere l'obiettivo sono in America Latina, Caraibi, Europa e Asia centrale, ma anche in queste regioni, oltre la metà dei paesi non sono sulla buona strada.
Grafici, qui.

(segue...)

venerdì 19 dicembre 2008

SpinoVauro



Prosegue la rubrica del venerdi' dedicata alle vignette di Vauro (grandissimo) ad Anno Zero.
L
e vignette delle precendenti puntate, qui.

La puntata di ieri, 18 dicembre, era - "Questione morale".
Immancabile e insostituibile Travaglio, qui.

giovedì 18 dicembre 2008

Romeo



Er mejo gatto del Colosseo (Gli aristogatti)

Oh Romeo, Romeo, perchè sei tu Romeo? (Shakespeare)

A lovestruck Romeo sings a streetsus serenade (Dire Straits)

Romeo (link qui, qui e qui)

mercoledì 17 dicembre 2008

martedì 16 dicembre 2008

venerdì 12 dicembre 2008

BrontoVauro



Prosegue la rubrica del venerdi' dedicata alle vignette di Vauro (grandissimo) ad Anno Zero.
L
e vignette delle precendenti puntate, qui.

La puntata di ieri, 11 dicembre, era - "Aiuto, la crisi!".
Immancabile e insostituibile Travaglio, qui.

martedì 9 dicembre 2008

Fossile del giorno



L'Italia sul podio? Prima?!?

Peccato che il riconoscimento sia il Fossil of the Day Award, che
viene assegnato al Paese che si distingue per la peggiore politica nei confronti dei combustibili fossili e l’Italia l’ha appena vinto alla conferenza sul clima di Poznan.

Il "premio" istituto per la prima volta nel 1999, durante la conferenza mondiale sul clima di Bonn, il «Fossile del giorno» viene assegnato quotidianamente a uno o più Paesi che, secondo la giuria, si sono distinti per le loro azioni di disturbo, o addirittura di sabotaggio, al processo negoziale sul clima.

La motivazione?
«L’Italia è convinta di riuscire a minare alle basi la conferenza di Poznan con i suoi complotti -si legge nella sferzante conclusione delle motivazioni-, tanto che i suoi ministri affermano che prima della prossima conferenza di Copenhagen tutti gli obiettivi dovranno essere ridefiniti. L’Italia è molto intelligente, ma il CAN ( Climate Action Network, la rete internazionale di oltre quattrocento associazioni non governative che partecipano ai lavori della conferenza) ha occhi dappertutto. E così, Fossili per voi!».
Nessun commento dalla delegazione italiana…


Link qui, qui.

# Aggiornamento 12/12/2008: Vinto anche oggi, qui.

Viva Topolin / 2


Ha 40 anni, esattamente la meta di quest'altro Topolino , e proprio come l'altro non li dimostra affatto.

Era esattamente il 9 dicembre 1968 quando
Douglas Engelbart, americano di origini norvegesi e ricercatore del Istituto tecnologico del Massachusetts
presento' a San Francisco il primo mouse meccanico ("Bug").

Era totalmente rivestito in legno, dotato di due levette per il movimento in orizzontale e in verticale, ma meno di dieci anni dopo Bill English riprende il meccanismo di Engelbart e da vita al primo mouse interamente in plastica e dotato di una sfera per registrare i movimenti in tutte le direzioni.
Fino ad arrivare a quelli odierni di cui ho postato alcuni tipi curiosi

Link qui e qui.









La Logitech (azienda svizzera nata nel 1981) ha festeggiati da pochi giorni il miliardesimo mouse venduto, qui.

Gioco di abilita' col mouse: un labirinto da seguire, qui.
Una ragazza segue con gli occhi il vostro puntatore,
qui.

lunedì 8 dicembre 2008

Image














John Winston Lennon (Liverpool, 9 ottobre 1940 – New York, 8 dicembre 1980)

venerdì 5 dicembre 2008

DinoVauro



Prosegue la rubrica del venerdi' dedicata alle vignette di Vauro (grandissimo) ad Anno Zero.
L
e vignette delle precendenti puntate, qui.

La puntata di ieri, 4 dicembre, era - "L'isola di Obama".
Immancabile e insostituibile Travaglio, qui.

mercoledì 3 dicembre 2008

Majorana



Sarebbero vivi e si troverebbero in Spagna, a Barcellona, Antonio e Stefano Maiorana, padre e figlio, scomparsi da Isola delle Femmine, nel palermitano, nell'agosto dello scorso anno.
Link qui.

Qual'e' Majorana nella foto?

lunedì 1 dicembre 2008

Mezzi pubblici



1 dicembre 1955: a Montgomery, in Alabama, Rosa Parks, una signora nera di mezza età, salì su un autobus di linea, seguì l’indicazione “Gente di colore” e prese posto nella quinta fila a sinistra, dietro ai posti riservati ai passeggeri bianchi.
L’autobus ben presto si riempì. Il conducente invitò allora a far posto ai “signori bianchi”. Tre neri si alzarono.
Rosa Parks era stanca, decise di rimanere seduta.


Per questo fu arrestata e incarcerata per condotta impropria e per aver violato le norme cittadine.
Quella stessa notte, cinquanta leader della comunità afro-americana, guidati dall'allora sconosciuto Martin Luther King si riunirono per decidere le azioni da intraprendere per reagire all'accaduto.

Inceneritori? Zero, grazie



Oggi è la Giornata mondiale contro l'incenerimento lanciata da Gaia - Global Alliance for Incinerator Alternatives - sostenuta in Italia da Greenpeace, Rete nazionale rifiuti zero e a cui aderisce anche il Wwf.

Riporto alcuni dati relativi agli inceneritori o come vengono impropriamente chiamati "termovalorizzatori" dal blog di StefanoMontanari.

La legge di Lavoisier o della conservazione della massa dice che in una reazione chimica la massa delle sostanze reagenti è uguale alla massa dei prodotti di reazione. Il che significa che, secondo le leggi che regolano l’universo, noi riusciamo solo a trasformare le sostanze, ma non ad annullarne la massa. Ciò che avviene quando s'inceneriscono i rifiuti". Quindi "se noi bruciamo l'immondizia, altro non facciamo se non trasformarla in particelle tanto piccole da farle scomparire alla vista e la trasformazione produce particelle ancora più minute e, dunque, più tossiche".
Le polveri piu' pericolose rilasciate da un inceneritore, oltre alle già note diossine, sono quelle più sottili - pm 2,5 cioè particelle con un diametro aerodinamico medio di 2,5 micron, le pm 1 con diametro di 1 micron e le pm 0,1 con diametro di 0,1 micron - che sfuggono ai criteri di valutazione stabiliti dalla legge vigente. Infatti "non esiste alcun tipo di filtro industriale capace di bloccare il particolato da 2,5 micron o inferiore a questo" sostiene Montanari "ma dal punto di vista dei calcoli che si fanno in base alle leggi vigenti, questo ha ben poca importanza: il "termovalorizzatore" produce pochissimo pm 10 - le uniche particelle prese in considerazione dalla normativa - e la quantità enorme di altro particolato non rientra nelle valutazioni. Ragion per cui, a norma di legge l’aria è pulita".
Ma gli effetti di queste polveri sono devastanti e generano le cosiddette nanopatologie, causa di malformazioni fetali, tumori infantili, malattie allergiche, infiammatorie e neurologiche. Si tratta di particelle inorganiche, non biodegradabili, non biocompatibili e proprio per questo ineliminabili dal nostro organismo, rendendo la possibilità di insorgenza delle patologie "eterno" - vale a dire per tutta la durata della vita umana.
"
Affermare, poi, che incenerire i rifiuti significa non ricorrere più alle discariche" continua Montanari "è un ulteriore falso, dato che le ceneri vanno smaltite per legge - decreto Ronchi - in discariche per rifiuti tossici speciali di tipo B1". Inoltre c'è un altro falso mito da sfatare riguardo la convenienza economica degli inceneritori dal punto di vista della produzione energetica. Infatti i "termovaloriazzatori" beneficiano del contributo Cip 6 - non si sa bene a che titolo - destinato alle fonti energetiche rinnovabili e che paghiamo nella bolletta elettrica: senza il Cip 6 la produzione di energia da rifiuti non sarebbe affatto conveniente.

Link qui, qui e qui.